Casaluce / Teverola / Aversa. Estorsione e trasferimento fittizio di danaro: 6 persone arrestate in un’operazione congiunta del Nucleo Investigativo di Caserta e militari della Guardia di Finanza del GICO di Firenze.
L’indagine, durata due anni, ha permesso di ricostruire una condotta estorsiva messa in atto da un imprenditore del frusinate. Sequestati 2 milioni di euro tra quote societarie e beni immobili. L’attività è stata svolta dai Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Caserta unitamente ai militari della Guardia di Finanza del GICO di Firenze. Le indagini sono state coordinate dai Magistrati della DDA di Napoli, Procuratore Aggiunto Dott. Borrelli Giuseppe e sostituti Procuratori Dott.ri Giovanni Conzo e Maurizio Giordano. Per l’Arma dei Carabinieri il Maggiore Alfonso Pannone, Comandante del Reparto Operativo Carabinieri Caserta.
Questi gli arrestati:
– FRATARCANGELI BRUNO, cl. 1959, RESIDENTE BOVILLE ERNICA (FR), PREGIUDICATO, IMPRENDITORE EDILE;
– FELACO FRANCESCO, cl. 1974, RESIDENTE CASALUCE (CE), PREGIUDICATO;
– BIFFA ROBERTO, cl. 1975, DOMICILIATO TEVEROLA (CE);
– DI FUSCO MASSIMILIANO, cl. 1967, RESIDENTE AVERSA (CE), PREGIUDICATO, AFFILIATO CLAN “CASALESI –FAZIONE BIDOGNETTI”;
– VENTRE GIUSEPPE, cl. 1958, AFFILIATO CLAN “CASALESI –FAZIONE BIDOGNETTI”, ATTUALMENTE DETENUTO CARCERE NAPOLI –SECONDIGLIANO PER REATI ASSOCIATIVI;
– POTENZA GIOVANNI, cl. 1952, RESIDENTE TERRANUOVA BRACCIOLINI (AR), PREGIUDICATO,AFFILIATO CLAN “TAVOLETTA” OPERANTE NAPOLI, IN ATTO SOTTOPOSTO OBBLIGO DIMORA PER REATI ASSOCIATIVI.