Pontelandolfo. Vampiro di gasolio arrestato dai Carabinieri.
Tratto in arresto alle prime luci dell’alba un 25enne, gia’ noto alle forze dell’ordine, per furto di gasolio per autotrazione. L’imput da una telefonata pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita con cui è stata segnalata la presenza di una vettura sospetta in località Castellone di Pontelandolfo.
I Carabinieri della Stazione di Pontelandolfo, nel corso di un servizio consorziato con i colleghi di Morcone e finalizzato al contrasto del fenomeno dei reati contro il patrimonio, hanno tratto in arresto alle prime luci dell’alba un 25enne, gia’ noto alle forze dell’ordine, per furto di gasolio per autotrazione. Il tutto ha avuto inizio con una telefonata pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita con cui è stata segnalata la presenza di una vettura sospetta in località Castellone di Pontelandolfo. Per tale motivo, la centrale operativa ha allertato immediatamente la pattuglia operante sul territorio, che, nel transitare nella località indicata, ha notato un veicolo che si stava allontanando da un vicino cantiere edile. I militari insospettiti procedevano al controllo del mezzo condotto da un giovane 25enne del posto, già noto agli operanti, in quanto resosi responsabile in passato di reati contro il patrimonio. A seguito della perquisizione veicolare i militari hanno rinvenuto a bordo del mezzo quattro fusti di plastica contenenti circa 200 litri di gasolio per autotrazione ed un tubo di gomma utilizzato per aspirare il carburante. Immediati accertamenti condotti hanno consentito di accertare che il giovane pochi istanti prima, da un vicino cantiere edile, aveva sottratto il gasolio da un escavatore dopo aver forzato il tappo del serbatoio. L’escavatore è risultato di proprietà di un imprenditore 60enne, originario di San Lupo (BN), titolare di una locale impresa edile. Il gasolio è stato prontamente restituito al legittimo proprietario, il quale nel ringraziare i militari ha lamentato che in passato era sostato oggetto di analoghi furti in altri cantiere della zona. Il veicolo utilizzato per il trasporto della refurtiva ed il tubo sono stati sequestrati, mentre per il giovane si sono aperte le porte del carcere. Infatti, dopo le formalità di rito, il predetto è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.