Esclusiva / Piedimonte Matese. Anche l’ufficio invalidi civili del matesino sarà trasferito: dal 1° dicembre 2013 parte la convenzione tra Inps e Regione Campania con l’avallo dell’Asl.

Per il disbrigo delle pratiche di invalidità civile e di quelle di cui alla legge n.104 tutta l’utenza dal matese sarà costretta a recarsi alla sede provinciale Inps di Caserta. Disagi enormi per coloro che abitano nei Comuni dall’alto casertano, soprattutto persone non deambulanti, costretti a sobbarcarsi la fatica del viaggio e la lunga trafila prima di essere visitati.

Dal primo di dicembre 2013 partirà la convenzione stipulata a suo tempo tra l’Inps, Istituto Nazionale previdenza sociale, e la Regione Campania, nell’ottica del ridimensionamento della spesa pubblica. In pratica la convenzione, per il momento della durata di un anno prevede, con l’avallo dell’Asl casertana, il trasferimento in toto degli uffici preposti al disbrigo delle pratiche di invalidità civile, comprese quelle per il ricnoscimento dei diritti di cui alla legge n. 104, da Piedimonte Matese, ora ubicati nella struttura del nosocomio matesino, a Caserta, nella sede provinciael Inps. Il matese perderà, dunque, dopo la sezione staccata del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dislocato proprio a Piedimonte Matese, e l’Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Piedimonte Matese, Direzione Provinciale dei Caserta,  anche l’ufficio invalidità civile. Ma mentre per quest’ultimo sembra aprirsi uno spiraglio d’intesa, nel senso che  pare scongiurato per ora l’accorpamento tra sedi, e per la sezione staccata del tribunale sammaritano rimane l’ancora del referendum proposti da diverse Regioni penalizzate, per l’ufficio invalidità civile sembra ormai tutto deciso. Dal primo di dicembre quindi, tutta l’utenza della zona matesina subirà enormi disagi, causati dalla distanza e dalla dislocazione scomoda della sede provinciale rispetto alla miriade di piccoli Comuni dell’alto casertano. Utenti dai piccoli centri di Letino e Gallo Matese, ma anche Capriati al Volturno, come pure San Gregorio Matese e Castello Matese, fino a Piana di Monte Verna e fino a San Pietro Infine, ai confini con il basso Lazio, passando per Alife, Dragoni, Alvignano e Caiazzo, si vedranno costretti a raggiungere la sede provinciale Inps di Caserta per il disbrigo delle proprie pratiche, e mettere in preventivo di perdere un’intera giornata, considerando il lungo viaggio, le lunge file d’attesa considerando l’accorpamento dell’ utenza di tutti i Comuni della provincia,  ed il ritorno in paese.