Partito democratico. Il neo segretario provinciale Vitale propone Cappello Vincenzo alla Presidenza e la Capacchione alla commisione garanzia.
In passato l’onorevole Dante Cappello è stato per anni Presidente de “La Margherita – Democrazia è liberta”, con segretario Pierino Squeglia. Fuori dalle cariche Pina Picierno, Nicola Caputo e Carlo Marino.
Eletto per acclamazione Raffaele Vitale nuovo segretario provinciale del partito a Caserta. La maggioranza dei delegati, riuniti all’Hotel Vanvitelli di San Marco Evangelista, dunque, era chiara e netta nelle mani dei sostenitori del giovane Sindaco di Parete, il 30enne Raffaele Vitale, che ha stupito subito tutti chiedendo all’assemblea di eleggere qualòe presidente del partito in provincia uno dei suoi sponsor incampagna elettorale, ovverossia il collega Sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello. Un Cappello alla presidente di un partito in provincia non è una novità, a dire il vero: l’onorevole Dante Cappello è stato per anni Presidente de “La Margherita – Democrazia è liberta”, con segretario Pierino Squeglia, ma erano altri tempi, quando non esisteva il Partito democratico, c’era ancora la lotta, politicamente parlando, dei moderati cattolici con i DS (Democratici di sinistra), non esistevano le primarie di partito, ed al “capezzale” del partito si preferiva mettere uomini d’esperienza, che avevano vissuto sulla propria pelle l’evoluzione di una classe dirigente (che non c’è più) al servizio delle comunità. Per la Presidenza della commissioen di garanzia, invece, Vitale ha fatto il nome della senatrice Rosaria Capacchione, coraggiosa giornalista de “Il Mattino” di Napoli. A bocca saasciutta la parlamentare di Teano, Pina Picierno, il consigliere regionale Nicola Caputo ed il renziano doc, Carlo Marino.