Marcianise. Arresti domiciliari per tre pregiudicati accusati di sette furti in abitazioni

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Marcianise: sceglievano le abitazioni nelle quali rubare al momento, dopo una breve valutazione. Esecuzioni di ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di tre pregiudicati del posto.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, nella mattinata odierna, hanno dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Giudice Per le Indagini Preliminari della procura della Repubblica di Napoli-Nord nei confronti dei pregiudicati:
Avagnano Giuseppe, classe 71- Tenizio Mario, classe 85 –  Spisso Nicola, classe 80.

I tre sono stati accusati di sette furti in abitazione commessi tra le province di Caserta e Napoli nel periodo compreso tra settembre ed ottobre 2013.
Attraverso l’analisi del modus operandi si ha avuto modo di constatare che erano soliti scegliere gli obiettivi “al momento”, ovvero, decidevano di irrompere all’interno delle abitazioni dopo una breve valutazione delle condizioni esterne dello stabile e dopo aver verificato l’assenza dei proprietari, limitandosi semplicemente a citofonare.
Si è appreso, inoltre, che gli oggetti in oro asportati durante i furti venivano “piazzati” attraverso il mercato nero.
I tre, tutti pregiudicati per reati specifici, sono stati raggiunti nelle rispettive abitazioni ove già si trovavano agli arresti domiciliari poiché arrestati dagli stessi carabinieri in data 15 ottobre scorso a Cesa (CE) durante un furto in abitazione. In quella circostanza, gli abitanti della zona, accortisi dell’azione tempestiva ed efficace dei Carabinieri si adoperavano fattivamente collaborando con i militari nella fase di cattura.
l’intervento odierno rappresenta un ulteriore risultato ottenuto in ordine al piano di contrasto ai reati contro il patrimonio sviluppato dalla Compagnia Carabinieri di Marcianise coordinata dal Comando Provinciale di Caserta.

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