Riardo. 4 malviventi albanesi “fanno visita” ad un appartamento: è la figlia 18enne del proprietario a metterli in fuga.
Sul posto subito i Carabinieri della stazione di Pietramelara, allertati dai soccorritori. Acciuffati in poche ore due dei quattro rapinatori: erano in un appartamento nella vicina Riardo.
Il colpo lo hanno fatto entrando dalla finestra della camera da letto con il volto parzialmente coperto da sciarpe, berretti e con guanti in lattice, i quattro rapinatori, tutti albanesi. Una volta in casa hanno costretto il proprietario un 47enne e la figlia di 24 anni a farsi consegnare gli oggetti di valore, per un ammontare di circa 3.000 euro e la somma in contante di 400 euro, ed una pistola di marca beretta, modello 98 F calibro 9 per 21, regolarmente detenuta dal proprietario. I 4 erano armati di pistola e un bastone di legno. Ma un imprevisto ha mandato il colpo all’aria. La seconda figlia 18enne del proprietario, difatti, stava proprio in quel momento rientrando a casa. Ha notato qualcosa di strano, ma prima di essere scoperta dai rapinatori e rinchiusa con la madre e la sorella in una delle camere da letto, era riuscita a gridare chiedendo aiuto. Le urla della ragazza ha attirato l’attenzione di alcuni clienti di un ristorante situato vicino all’abitazione che accorsi sul luogo, hanno notato i malviventi, ormai datisi in fuga. Sul posto subito i Carabinieri della stazione di Pietramelara, allertati dai soccorritori. Acciuffati in poche ore due dei quattro rapinatori: erano in un appartamento nella vicina Riardo. Si tratta di Arsen Muca di 44 anni e Etmond Muca di 34 anni, che dovranno rispondere di rapina e sequestro di persona. Le vittime fortunatamente non hanno riportato lesioni, mentre gli arrestati sono stati associati presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.