TEANO. Presepe vivente nel piccolo borgo della località “Preta” alla frazione Casafredda: appuntamento il giorno dell’epifania.

Teano presepe vivente

I turisti saranno intrattenuti in una ricca rappresentazione articolata in quattro momenti dedicati ognuno ad una scena tipica del presepe in Campania: la natività di cristo, l’annuncio ai pastori, il ricco corteo dei magi e la taverna.

Fortemente radicata a Teano la tradizione del presepe vivente (nella foto, una scena), che da sempre ha interessato le numerose frazioni presenti sul territorio comunale. Da qualche anno le rappreentazioni si sono trasferite nel piccolo borgo della località “Preta” nella frazione Casafredda. L’evento, giunto quest’anno alla 9° edizione, interessa ed impegna un’intera comunità, nel rievocare la natività di Nostro Signore Gesù Cristo. Gli organizzatori, sotto la sapiente regia di padre Filippo, riescono a coinvolgere moltissime famiglie in un certosino lavoro che parte già nel mese di settembre. L’appuntamento è per il giorno dell’epifania dalle ore 17.00 in poi. A costruire la suggestiva scenografia, trovano posto le abitazioni rurali del centro con stalla, capanna e riproduzione degli antichi mestieri: dal calzolaio all’ impagliatore, dal fabbro al ceraio, dal sarto alle filatrici, fino al palazzo di Erode e quindi la grotta della natività. I costumi d’epoca sono stati curati da una sarta del paese, così come il sottofondo musicale da un tecnico fatto in casa: i visitatori possono anche gustare, di tanto in tanto lungo il pecorso, prodotti tipici locali, quali la zucca e fagioli, le castagne, le nocciole e la cosiddetta “pizzonta”, una pasta di pane fritta. Suggestive le tante raffigurazioni, la grotta celeste, le botteghe dell’epoca, il pastore che bada alle pecore. I turisti saranno intrattenuti in una rappresentazione articolata in quattro momenti dedicati ognuno ad una scena tipica del presepe in Campania: la natività di cristo, l’annuncio ai pastori, il ricco corteo dei magi, la taverna.

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