Terremoto all’ASL. 13 arresti tra nomi eccellenti del casertano: Polverino, Grillo, Luce Pascarella, Rinaldi. Misure cautelari anche per Bottino.
L’indagine pare abbia avuto l’imput dalle rilevazioni di un collaboratore di giustizia di Marcianise, che avrebbe fatto nomi ed accadimenti su fatti cui i magistrati stavano indagando da tempo.
Lo scandalo scoppiato all’Asl in seguito all’inchiesta sugli appalti per i servizi di pulizia nelle sedi dell’Asl di Caserta porta all’arresto di 13 persone, tra cui l’onorevole regionale ex An, Angelo Polverino unitamente ad altri nomi eccellenti del quadro politico casertano. Sarebbero finiti nei provvedimenti della Procura anche Giuseppe Grillo e Lazzaro Luce. Arresti domiciliari sono invece scattati per Giuseppe Grillo, Antonio Pascarella e Antonio Rinaldi. I provvedimenti cautelari richiesti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere hanno visto come destinatari pure l’ex direttore generale Asl Francesco Bottino, attualmente ricoprente la carica di direttore generale dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano, ma pure l’imprenditore edile di Marcianise Giuseppe Grillo, ex consigliere comunale. L’indagine pare abbia avuto l’imput dalle rilevazioni di un collaboratore di giustizia di Marcianise, che avrebbe fatto nomi ed accadimenti su fatti cui i magistrati stavano indagando da tempo.