Venafro. Procedimento disciplinare per il presidente del comitato “Ss Rosario”: battaglia infinita in difesa dell’ospedale.
Proprio ora che tra il governatore Donato Toma ed il sindaco di Venafro, Alfredo Ricci era stato trovato un qualche punto di contatto.
La battaglia in difesa dell‘ospedale di comunità “Ss Rosario” scrive un’altra puntata: Gianni Vaccone colpito da un procedimento disciplinare. Il presidente del comitato “Ss Rosario” di Venafro già sovente al centro dell’attenzione, soprattutto in periodo di emergenza da covid, tra vaccinazioni e servizio di portineria.
Una prassi prevista nel pubblico impiego a cui certamente Vaccone si difenderà nelle sedi opportune ma un procedimento che potrebbe rischiare di indebolire le battaglie del comitato stesso, proprio ora che tra il governatore Donato Toma ed il sindaco di Venafro, Alfredo Ricci era stato trovato un qualche punto di contatto.
Per il “Ss Rosario”, a seguito dell’incontro con Regione-gestione commissariale e Asrem si erano aperti spiragli positivi con i locali utenti che attendevano l’attivazione dei servizi promessi. Mentre arriva adesso qust’altra preoccupazione per il procedimento disciplinare nei confronti del presidente del comitato, che da anni si batte per il nosocomio.
