SESSA AURUNCA / TEANO / Verso le Regionali 2020. Massimo Schiavone piomba nel PD, allarme per Oliviero: una pericolosissima “mina vagante” nelle candidature.
Al momento certi della candidatura sono gli uscenti Graziano e Oliviero, l’ex senatrice di San Nicola la Strada Esposito, la tesoriera dell’Ordine degli avvocati Sadutto, l’assessore di Acerra Martino e la sorella del sindaco di Teano D’Andrea.
Duro lavoro in queste ore per il segretario provinciale del Pd, Emiddio Cimmino che, dopo i pieni poteri concessigli dalla direzione regionale del partito, sta completando la squadra degli otto candidati da presentare agli elettori nella prossima tornata del 20 e 21 settembre 2020. E, visto le lista non è completa, tra i potenziali candidati potrebbe figurare anche il grande escluso dalla scuderia di Mastella, “Noi Campani”, ovverosia Massimo Schiavone, che andrebbe così a rinforzato il partito trainante della coalizione che vede nel governatore uscente Vincenzo De Luca ricandidato a guidare la Regione Campania anche nel prossimo quinquennio. Schiavone è consigliere comunale a Sessa Aurunca, nonchè presidente del consiglio comunale, che da tempo ha preso contatti proprio con i segretari provinciali e regionali dando la sua disponibilità alla candidatura. Una candidatura di tutto rilievo per i Dem anche se non facile superare l’ostacolo delle contrapposizioni con il gruppo che fa capo al consigliere regionale in carica, Gennaro Oliviero, ricandidato alla carica ancora nel Pd. Non solo, ma la candidatura di Massimo Schiavone sarebbe una seria mina vagante proprio per le ambizioni di Oliviero, che punta deciso alla riconferma. Al momento certi della candidatura sono i due uscenti Stefano Graziano e Gennaro Oliviero, l’ex senatrice di San Nicola la Strada Lucia Esposito, la tesoriera dell’Ordine degli avvocati Annamaria Sadutto, fortemente voluta dal gruppo sammaritano che fa capo a Peppe Stellato Camilla Sgambato, quindi l’assessore di Acerra Gerardina Martino e la sorella del sindaco di Teano Antonella D’Andrea.
