Trentola Ducenta. Strage in famiglia: poliziotto penitenziario 49enne uccide padre, madre, figlio ed un amico di famiglia.

trentola dugenta strageSalva una ragazza, la fidanzata del 31enne, poichè dormiva al piano superiore dell’appartamento.

Agente di polizia penitenziaria 49enne compie una strage per futili motivi: con la pistola di ordinanza uccide un uomo, sua moglie, il figlio 31enne ed una quarta persona, prima di essere fermato dai carabinieri. Succede a Trentola Ducenta, centro a pochi chimometri dal capoluogo casertano ed Aversa. Il poliziotto penitenziario si chiama Luciano Pezzella (nella foto, in alto a sx), mentre le vittime della strage sono un uomo, il capofamiglia Michele Verde (nella foto, in alto a dx) , titolare di una ditta di orto frutta, la moglie Vincenzina (nella foto, in basso a sx) e il figlio 31enne Pietro (nella foto, in basso a dx), mentre una quarta vittima è Franco Pinestra che viveva a San Marcellino, operaio della ditta del Verde, che in un primo momento era riuscito a fuggire su un furgoncino ma è morto all’ospedale di Aversa a causa delle gravissime ferite riportate. Il fatto si è consumato nella mattinata di oggi in pieno centro cittadino. Un quarto componente della famiglia, una ragazza, che era la fidanzata del giovane figlio dei Verde, è riuscita a salvarsi poichè dormiva al piano superiore dell’appartamento. Alla base della furia omicida probabilmente i pessimi rapporti di vicinato con la famiglia Verde: sull’inchiesta indagano i Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta, al comando del colonnello Giancarlo Scafuri, e del maggiore Pannone. Ancora in corso i rilievi da parte degli specialisti della scientifica sulla scena del delitto. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di turno presso la Procura di Napoli Nord.

Stampa

comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

menu
menu