ALVIGNANO. Errata comunicazione, sono negativi gli ultimi tamponi effettuati ai cittadini del posto: rimane un solo caso di positività.

Il Sindaco Marcucci: “Comunicazione da persona non addetta ai lavori”.

“In merito ai due casi di positività al covid-19 comunicati nella serata di ieri, 31 agosto 2020, si comunica che i soggetti “sono negativi”. Ci si scusa dell’errata comunicazione fatta a seguito di una non corretta informazione pervenuta”. Ma cosa è successo ad Alvignano? Nella serata di ieri venne diffusa la notizia della positività di altri due persone del posto, oltre a quella che già si sta trattando. Ecco la notizia diffusa nella serata di ieri: “Sono risultati positivi altri due nostri concittadini. Questi casi di positività non hanno alcuna correlazione con il precedente caso di contagio di cui ieri abbiamo dato notizia. I familiari sono in quarantena e le persone che hanno avuto contatto sono sotto osservazione. Sono in corso tamponi per tutti i soggetti coinvolti da parte dell’ASL . Vi informeremo sugli sviluppi. Si raccomanda vivamente il distanziamento sociale, l’uso della mascherina e il rispetto delle norme igieniche”. Ebbene questa notizia, e lo si è appurato solo qualche istante fa, non ha fondamento in quanto vi è stata una comunicazione di dati errata tra Asl di Santa Maria Capua Vetere e quella di Piedimonte Matese, informazioni errate “da persona non addetta ai lavori – ci conferma direttamente il sindaco di Alvignano, Angelo Marcucci. Confusione scaturita probabilmente dal fatto che i tamponi sono stati effettuati presso l’Asl di Santa Maria Capua Vetere, ma il cui esito non sarebbero mai arrivato ufficialmente presso l’Asl di Piedimonte Matese. A quel punto, io ho allertato personalmente l’Asl che hanno fatto accertamenti. Risultato: i tamponi sono negativi. Evidentemente vi è stata confusione tra tamponi e quarantena, come si sa obbligatoria in questi casi. Resta in paese un solo caso di positività, che viene tenuto costantemente sotto osservazione; naturalmente sono stati eseguiti i tamponi ai familiari, come per legge, ed attendiamo ancora l’esito. L’invito alla cittadinanza – conclude il primo cittadino – è quello di mantenere la calma e stemperare una inutile tensione“.