Cusano Mutri. Dimensionamento scolastico, la cittadina sannita chiede autonomia per il “Kennedy” e la permanenza della dirigenza.

Questione dimensionamento scolastico che gioco forza interesserà tutta la Regione Campania, quindi Sannio compreso, con la cittadina di Cusano Mutri che si fa avanti, amministrazione comunale in primis, che con una delibera di giunta esecutiva chiede il mantenimento dell’autonomia scolastica, pertanto la permanenza in loco della sede della dirigenza all’Istituto comprensivo “Kennedy”, disponibile inoltre ad incentivare la creazione di reti di scuole mediante l’accorpamento di altri istituti privi di dirigenza scolastica con tale Istituto.

Il locale Istituto comprensivo comprende le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, con studenti del posto ed anche di Pietraroja, con circa 400 alunni iscritti distribuiti nei 5 plessi scolastici.

Cita tale delibera di giunta: “L’I.C. J.F.Kennedy accoglie alunni in istruzione obbligatoria che provengono da un’ampia area circostante; nonostante offra un servizio a più comuni altrettanto montani e sia costituito da più plessi dislocati sul territorio, ha un numero di alunni che certamente non potrà rispettare la nuova normativa sul dimensionamento della rete scolastica, si sono comunque raggiunti risultati positivi in riscontro alle necessità educative e sociali espresse dal territorio. Con i finanziamenti europei e le risorse umane competenti presenti all’interno della scuola, l’Istituto J.F. Kennedy si è incamminato verso l’innovazione didattica e metodologica che più incentiva e motiva il processo di crescita culturale. La pianificazione dell’offerta formativa è incentrata su attività e contesti che rispecchiano le attuali indicazioni ministeriali e europee sia nell’uso di strumentazioni e software multimediali specifici che nella creazione di ambienti innovativi. Questo è stato possibile per la professionalità e competenza del personale della scuola aver progettato fin dagli anni passati percorsi adeguati e significativi per i nostri utenti e per il territorio, poi le opportunità offerte da tutti i finanziamenti ministeriali e europei (Fers, Pon, PNRR, Erasmus Plus) hanno consentito il raggiungimento di ottimi risultati”.

Stampa
comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

menu
menu