PIEDIMONTE MATESE. “Ambito modello quand’io ero presidente: stessa struttura utilizzata anche dall’amministrazione successiva con vice sindaco Leuci”: Consola replica a Romano.

“Consorzi di cooperative hanno quasi obbligato la Regione affinchè i servizi vengano affidati a loro”; “operatori sottopagati, servizi insoddisfacenti”; “Leuci così solerte a commentare l’articolo fatto da Daniele”.

Dr. Antonio Consola, il Dr. Daniele Romano l’ha chiamata in causa in merito ad un suo intervento sulla Giornata Mondiale della Disabilità e criticità dell’Ambito Sociale C4. Quale replica?

Rimango enormemente sorpreso dalle dichiarazioni del dr. Daniele Romano sul mio articolo apparso su questa testata giornalistica inerente la Giornata Mondiale della Disabilità ed, in particolare, dei problemi e delle criticità dell’Ambito Sociale C4. Prima di tutto mi sorprende che il dr. Romano, con i suoi tanti impegni a carattere regionale, essendo lo stesso presidente della FISH (Federazione Italiana per il superamento dell’handicap, ndr), abbia il tempo di leggere un mio modesto intervento sulla Giornata Mondiale della Disabilità. Però mi corre l’obbligo di chiarire che lo stesso Romano ha inteso male nel leggere le dichiarazioni in quanto la lobby del terzo settore, a cui io mi riferisco, è quella inerente i grossi Consorzi di cooperative che hanno quasi obbligato la Regione affinchè i servizi vengano affidati a loro: difatti, ben l’80% dei servizi vanno a questi grossi Consorzi che molte volte sottopagano gli operatori e non forniscono un servizio soddisfacente”.

Si spieghi meglio.

Ad esempio, se un’ora di assistenza domiciliare costa “x” euro, dovendo fare il passaggio prima per la cooperativa, e dovendosi scorporare anche l’utile per la cooperativa, all’operatore invece di 10 euro all’ora gli danno 8 euro all’ora, quindi sottopagano gli operatori. E naturalmente si assistono a pressioni sulla gestione degli Ambiti“.

Qual’è dunque la soluzione?

Come ho già avuto modo di ribadire, i problemi secondo me si risolvono facendo il Consorzio, la gestione diretta dei servizi, così si garantisce la continuità assistenziale e la continuità del servizio sempre con le stesse persone che vengono stabilizzate all’interno del Consorzio che, come si sa, è un Ente con propria autonomia giuridica ed economica. Inoltre, facendo questo, la Regione da anche delle premialità agli ambiti che applicano questa forma di gestione“.

Si è trattato, dunque, di un semplice un malinteso?

Certamente non mi riferivo ai grossi sacrifici che le associazioni dei genitori di disabili che fanno, ed hanno sempre fatto, e specialmente in questi periodi dovuti al lockdown ed alla pandemia, quando queste associazioni si sono dovute anche sostituire agli Enti carenti nella fornitura di servizi sociali. Sono rimasto ulteriormente sorpreso il riferimento alla mia precedente esperienza come Presidente dell’Ambito, in quanto le professionalità incaricate circa 15 anni fa hanno sempre operato nell’Ambito C4, facendolo diventare un Ambito modello, anzi molte volte hanno anche ricevuto delle premialità dalla Regione e la stessa struttura professionale è stata utilizzata anche dall’amministrazione successiva alla mia, quella dove era vice sindaco il candidato sindaco della lista dove si è candidato il dr. Daniele Romano (Costantino Leuci, ndr). Insomma, c’è stata una continuità di professionalità, come Francesca Palma, il dr. Gentile, le attuali Claudia Cesarini, la stessa struttura utilizzata da me, quand’ero Presidente, poi utilizzata anche nelle amministrazioni successive dove ha partecipato anche il prof. Leuci, che è stato così solerte a commentare l’articolo fatto da Daniele“.

Ma cosa può cambiare in un futuro immediato?

Auspico che il dr. Romano, con le sue grosse potenzialità, lavori affinchè l’Ambito non sia oggetto di una guerra tra Guelfi e Ghibellini, ma si lavori tutti insieme affinchè vengano effettuati quanti maggiori servizi possibili e ad un livello qualitativo quanto più elevato. Bisogna evitare di fare strumentalizzazioni politiche a 360° da entrambi i lati, e non parlo nè di centrodestra nè di centrosinistra: bisogna lavorare tutti insieme. Fin quando non c’è questo cambio di marcia in merito all’Ambito ci saranno sempre delle difficoltà. Addirittura molte volte l’Ambito ha anche aiutato economicamente la gestione del Comune capofila, in quanto sono sempre stati raggiunti gli obiettivi prefissi dalla Regione Campania e delle volte hanno ricevuto premialità, sempre quella struttura professionale messa in moto da me 15 anni fa e continuata dall’amministrazione di Leuci“.

LEGGI QUI l’articolo relativo alla prima intervista al Dr. Antonio Consola.

Stampa
comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

menu
menu