PIEDIMONTE MATESE. E dopo la “Montana” ecco il “Metano”: Imperadore andrà a fare il presidente.

Ed Alife perde un’altra occasione per fare bella figura.

E dopo la Comunità Montana zona del Matese arriverà presto la nuova governance anche per il Consorzio Metano Campania 25 “Alto Casertano”, ente che inspiegabilmente continua ad avere un Cda costituito da anni e mai più rinnovato (tra i componenti, difatti, figurano ancora tutti membri non più consiglieri comunali nei rispettivi Enti: Renato Ricca da Piedimonte Matese, Michele Santoro da Baia e Latina, Giuseppe Avecone da Alife, che era il presidente; unica eccezione Ermanno Masiello, nel frattempo rinominato sindaco nella sua Raviscanina). In un accordo ampio raggiunto da sindaci ed amministratori dell’Alto Casertano, che ha portato alla designazione di Michele Caporaso, sindaco di Sant’Angelo D’Alife, alla presidenza dell’Ente montano matesino, è prevista pure la definizione del nuovo Cda del Metano, sulla cui poltrona principale si siederà proprio il presidente dimissionario all’Ente di Via Sannitica alla frazione Sepicciamo, quell’Imperadore, nel frattempo rieletto per la terza volta sindaco alla sua San Potito Sannitico, che solo qualche ora fa, al Consiglio generale della Montana, ha confermato di aver “voluto fare un passo indietro con la condivisione degli obiettivi”, per poi aggiungere: “non abbiamo fatto la compravendita delle vacche e questo potrebbe essere l’inizio di accordi anche per altri enti“. Insomma, un esponente che lascia la “Montana zona del Matese” dopo quasi due anni e mezzo (fu eletto il 24 luglio del 2019), con scarsa programmazione realizzata ma i numeri risicatissimi ne hanno frenato la spinta (la maggioranza era di soli 9 a 8), ma senza dubbio con un risanamento finanziario avviato ed una costante attenzione alle liquidazione salariali ora più che dimezzate (mensilità arretrate ridotte, difatti, dalle 18 iniziali alle 7 attuali). Accordo ampio con dei riconoscimenti più locali: “ora siamo tutti dalla stessa parte e questo lo dobbiamo grazie alla determinazione del sindaco di Piedimonte Matese, Vittorio Civitillo“ – ha voluto ricordare la fascia tricolore di San Potito, che regionali: “Il Matese non ha bisogno di cappelli in testa, nè di poteri trasversali: siamo usciti fuori dal guscio ed abbiamo messo le basi per fare un percorso insieme; se falliamo non ce la dobbiamo prendere con nessuno ma solo con noi stessi“. Ma ora spazio al nuovo Cda del Metano dove, seguendo Imperadore, indiziato ad entrare è proprio l’esponente delegato dal Comune di Alife, Zazzarino, nel frattempo uscito dall’esecutivo della Comunità Montana. Alife che ha voluto rifare la “voce grossa” ancora pretendendo la carica presidenziale proprio al Metano ma su questa ambizione ha ricevuto ennesima bocciatura, proprio a margine dell’ultimo Consiglio generale alla Comunità Montana.