PIEDIMONTE MATESE / TEANO / PIGNATARO MAGGIORE. Elezioni europee del 26 maggio: tra sorprese e conferme, ecco tutte le accoppiate.

Sono tre le preferenze che ogni elettore può accordare nell’ambito della stessa lista ovviamente, ma si possono votare al massimo due persone dello stesso sesso.

Campagna elettorale per le europee che entra nel vivo, quando l’ultima domenica di maggio, il 26 in particolare, si sarà chiamati al rinnovo del massimo parlamento in campo europeo, il cui mandato è scaduto essendo stato eletto nel 2014. Molto sono le sorprese, altrettanto le conferme, e questo in tutti gli schieramenti. Molto forte sembra essere partito il presidente della Provincia Giorgio Magliocca  che, dalla sua Pignataro Maggiore dove ricopre la carica di sindaco, sta solcando tutto il territorio di Terra di Lavoro alla ricerca di voti, ma ancor prima, di alleanze. La sua corsa forse è legata alla sua partenza in ritardo, avendo maturato la decisione di candidarsi sollo nelle ultime ore disponibili. Al suo fianco, comunque, certamente ci sarà il consigliere regionale Massimo Grimaldi, che pur avendo perso la campagna elettorale per le nazionali (alla Camera in particolare), ha comunque mantenuto forte il suo bacino di consensi e di contatti. Spazio libero per la donna da abbinare, così come deciso dallo stesso Magliocca, con questo ragionamento: laddove è possibile orientare completamente l’elettore allora si offre il nome, dove non è possibile si lascia libertà di voto. Tra i più attivi a sostegno di Magliocca ci sono l’ex consigliere comunale di Cervino Giuseppe Vinciguerra, il collega da Arienzo Giuseppe Guida, il vicesindaco di Maddaloni Luigi Bove, l’ex consigliere di Casapulla Andrea Martusciello, l’ex sindaco di Caserta Pio Del Gaudio, il consigliere comunale Massimiliano Marzo, l’ex consigliera di Capua Carmela Ragozzino, i consiglieri di S. Maria Capua Vetere Stefania Viscardo e Fabio De Lucia, il capogruppo di Forza Italia a Caserta Roberto Desiderio (farà votare anche per l’uscente Fulvio Martusciello). Il consigliere provinciale Francesco Paolino ha scelto Magliocca ed Aldo Patriciello. Il consigliere comunale di Caserta Domenico Guida gli affiancherà Alessandra Mussolini. Nutrita anche la compagine a sostegno dell’europarlamentare uscente di Venafro,  Aldo Patriciello: a cominciare dall’ex presidente della Provincia e sindaco di Dragoni Silvio Lavornia, ma che il consigliere regionale Giovanni Zannini, il sindaco di Santa Maria a Vico Andrea Pirozzi, il consigliere comunale di Caserta Camillo Federico. L’ex governatore della Puglia Raffaele Fitto sarà sostenuto dal casertano dai consiglieri di “Caserta nel cuore” Emilianna Credentino e Alessio Dello Stritto (vicinissimi al consigliere regionale Gianpiero Zinzi, ma Zinzi non farà votare Forza Italia per evidenti ragioni). Voterà, invece per Giorgia Meloni e Caio Giulio Cesare Mussolini il consigliere di Caserta di Fratelli d’Italia Stefano Mariano, come pure l’ex sindaco di Dragoni Antimo Nocera che chiude la terna con Rescigno lasciando fuori la candidata casertana Maria Letizia. Per il Pd, capolista è Franco Roberti, già procuratore nazionale antimafia, che si prende il supporto dei consiglieri regionali Stefano Graziano e Gennaro Oliviero e l’ex deputata Camilla Sgambato da Santa maria Capua Vetere, moglie del noto penalista Peppe Stellato. Lo stesso Graziano sosterrà anche l’amica di sempre Pina Picierno, che da Teano cercherà la riconferma al parlamento europeo. Quest’ultima sarà sostenuta pure da dai dirigenti provinciali del partito Nicola Ucciero e Francesco Buonomano, Barbara Golino di Capodrise, Gianmatteo Centore di Maddaloni oltre all’intera amministrazione di Teano, ma anche l’assessore di S.Maria C.V. Rosida Baia. vasta anche la platea di supporters per il re delle cantine di vino, da Teverola l’uscente Nicola Caputo, che si prenderà i voti del capogruppo Pd a Maddaloni Angelo Campolattano, i consiglieri di Caserta Roberto Peluso e Gianni Megna, il consigliere provinciale Gianluigi Santillo, presidente del consiglio comunale a Piedimonte Matese ed ex sindaco di San Potito Sannitico, ma anche il nominato presidente al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, sempre a Piedimonte Matese, Alfonso Santagata, quindi Pietro Di Bernardo di Capodrise, il consigliere comunale di S. Maria a Vico, Carmine De Lucia. L’ex componente della direzione regionale Pd, Carlo Scatozza, sosterrà Anna Petrone. Il gruppo di Mdp con Alessandro Tartaglione e Gianni Cerchia sono per l’altro uscente del Pd, Massimo Paolucci.

Stampa

comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

menu
menu