PIEDIMONTE MATESE. Ufficiali i numeri del dissesto, “indispensabile per far rinascere la Città: ora chi chiede scusa?”: parla l’ex sindaco Di Lorenzo.

“Spero che ci si affidi per il futuro a gente onesta, una squadra nel complesso migliore della mia. Vincenzo Cappello in termini di presenza e contatti con la gente è stato un esempio di dedizione. Al bando gli affaristi ed i Lobbisti di terza serie o gli utili idioti come qualche scribacchìno recente di manifesti inutili”.

“Ufficiali i numeri del dissesto. Dissesto indispensabile per far rinascere la Città. Senza entrare nel merito delle cause (ci sarà tempo) la Città ha ora i numeri – scrive l’ex fascia tricolore di Piedimonte Matese, Luigi Di Lorenzo:

  • 12 milioni di debiti ufficiali
  • 22 milioni di residui passivi da riverificare e pagare(!) (debiti e spese)
  • 1,7 mln disavanzo amministrazione 2018 da risanare (dovuto ad impossibilità a pagare tutto per ZERO CASSA)
  • 63 debiti fuori bilancio per 300 mila euro

“Tutti precedenti il 31.12.2018 e tutti ovviamente precedenti la nostra gestione – tiene a precisare lo stesso Di Lorenzo. Al 31.12.2018 in cassa c’erano ZERO ZERO ZERO EURO. Si dovrà fare un mutuo per pagare questi debiti per 30 anni. Tutti i risparmi ed economie per 5 anni saranno dati ai creditori. Ci sarà da vendere (alienazione) immobili se qualcuno li comprerà. Questa è la prova ufficiale. Documento ufficiale che sancisce la necessità del Dissesto che regala un piano di rientro ed un futuro roseo tra qualche anno – spera il medico, ex sindaco. Ora c’è da collaborare tutti e stringere la cinghia ma soprattutto scegliere bene alle prossime Comunali. Io non ho interesse ma i Piedimontesi hanno ora la prova della bontà del mio lavoro e la certezza su chi raccontava bugie e sul perché era tutto bloccato per mancanza di fondi. Chi vuole leggere si può informare ora UFFICIALMENTE. Spero che ci si affidi per il futuro a gente onesta come qualcuno di noi ma spero che la mia esperienza sia di insegnamento e ci si affidi ad una squadra nel Complesso migliore della mia senza affaristi e lobbisti. In bocca al lupo alla mia Città dove spero non crescano i miei figli. Quando finirà questa emergenza racconteremo tutto i dettagli insieme a chi è rimasto a lavorare fino all’ ultimo giorno”.

Ed ancora aggiunge: “A margine del post sui debiti voglio fare un chiarimento e non commenterò ulteriormente. Il mio post non è un attacco ai vecchi amministratori, alcuni dei quali veramente squallidi come persona ma altri Ottimi. È indubbio che la vecchia nomenclatura abbia fatto errori ma anche dato lezione sul come si faccia gli amministratori in termini di presenza e supporto alle persone. Non serve una squadra in cerca del piacere spicciolo, non serve un insignificante consigliere che cerca il piacere per l’amico: serve una squadra dove ci sia il giovane consigliere ad esempio modello Raucci ( che anche per ambizione perché no ‘) che sputa sangue in Comune ed un Sindaco autoritario e che sappia gestire con autorevolezza. Vincenzo Cappello in termini di presenza, ad esempio, al netto di sbagli se sbagli sono stati, in quanto a contatti con la gente in questo è stato un esempio di dedizione ed è stato difficile proprio per questo abituare la gente ad una minor presenza come la mia. Esempio di disponibilità e’ stato ad esempio Fabrizio Pepe per decenni (al fianco della gente). Ecco.. faccio dei nomi per capire cosa auguro alla città di Piedimonte. Una squadra vera!!.. e mi auguro soprattutto che ci sia una squadra coraggiosa e competente come mi sento di esser stato io. Al Bando gli affaristi ed i Lobbisti di terza serie o gli utili idioti come qualche scribacchìno recente di manifesti inutili. La gente infine deve capire che si deve contribuire con onestà a pagare le imposte comunali altrimenti non ci sarà rinascita alcuna. Questo per chiarire che non mi interessa la diatriba politica ma ritagliarmi un posto da tifosi di Piedimonte e se si candida chi avrà il mio appoggio già lo sa perché gliel’ho detto – conclude l’ex primo cittadino – ( non dimentico chi mi ha dato una mano)”.

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  1. Novembre 21, 15:34 Ulrico Telodico

    Caro Di Lorenzo, trova il modo di trovare la tua pace:
    – dici che il disastro lo ha prodotto chi ti ha preceduto e, allo stesso tempo, che chi ti ha preceduto poteva dare “lezione sul come si faccia gli amministratori…”;
    – dici di sperare che “ci si affidi per il futuro a gente onesta…” dopo aver speso, quando ne avevi la possibilità, incessanti energie a tacitare e allontanare gli onesti….;
    – dici, parli, consigli, rivendichi, precisi, solleciti, dibatti, teorizzi, assiomizzi, enuclei, tabellizzi, favolizzi……. nel vano tentativo (impossibile perché quel che è stato non ci rincorre ma si allontana fino a trovare il suo posto nella cristalliera della storia) di rendere un suono a quello che è stato IL TUO COMPARTECIPE SILENZIO!

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