San Salvatore Telesino. Morte della piccola rumena Maria di 9 anni: archiviata la posizione della connazionale, addirittura ora indagati i genitori.

Udienza dinanzi al Gip del Tribunale sannita si è reso necessario dopo l’opposizione delle parti offese, il papà e la mamma della bambina, alla richiesta di archiviazione, avanzata dalla Procura, dell’indagine a carico di due fratelli rumeni Daniel e Cristina Ciocan.

Della morte della piccola Maria, rumena di soli 9 anni che ha trovato la morte nella piscina di un Resort di San Salvatore Telesino nel giugno del 2016, si è scritto moto. Gli sviluppi si possono riassumente nella archiviazione dell’accusa di omicidio a carico della connazionale Cristina Ciocan, ma non di Daniel al quale è contestata anche la violenza sessuale. Ora però il clamoroso, con l’allargamento delle indagini a carico dei genitori della piccola. Udienza dinanzi al Gip del Tribunale sannita si è reso necessario dopo l’opposizione delle parti offese, il papà e la mamma della bambina, alla richiesta di archiviazione, avanzata dalla Procura, dell’indagine a carico di due fratelli rumeni Daniel e Cristina Ciocan.